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II Domenica di Avvento 10.12.2023: La voce dei profeti

 

.Ave Maria, fratelli, il Regno di Dio è tra voi!

 

Pensiero per oggi- La nostra salvezza sta nel conoscere Dio –

 

Gli uomini guardano più alle cose ed ai fatti del mondo che a Dio. Bisogna invece guardare più a Dio che alle cose del mondo, poiché la salvezza dell’uomo è in Dio, non nelle cose. Né le cose, né il denaro, né le creature possono dare senso alla vita. Il destino dell’uomo è più alto del mondo e di tutte le parole che si dicono e di tutti i problemi che si agitano nel mondo. Non bisogna lasciarci sedurre dalle questioni che fanno gli uomini. Fintanto che non abbiamo capito questo e non ce ne siamo convinti, non possiamo preparare la via del Signore. Raddrizzare i suoi sentieri vuol dire eliminare tutto ciò che complica la nostra vita con Dio; vuol dire puntare su ciò che la semplifica. Per semplificare la nostra vita bisogna vedere Dio che parla con noi in tutto: è questo l’essenziale. Tutto ciò che non è essenziale ci carica di catene, ci priva del significato delle cose, ci soffoca l’anima, ci toglie il tempo per Dio, ci distrugge la vita. C’è un lavoro di sgombero da fare: sgombero e rottura; ci siamo ingombrata la vita con troppa roba: roba che tiene occupata la nostra anima e ci impedisce di avere il nostro pensiero disponibile per Dio e per intendere le sue lezioni.

 

Brano del Vangelo di oggi: s.Marco cap.I  n. 1/8

Nel deserto, ai margini della strada delle genti, Giovanni, detto il Battezzatore, annuncia la necessità di rompere con la mentalità del mondo fatta di superficialità, di convezioni, di conformismo, di tradizione, dove quel che conta è l’apparire e il recitare, non il vivere. Giovanni annuncia la necessità di cambiare vita e di preoccuparci di mettere prima di tutto la giustizia verso Dio, di fare cioè diritte le sue strade, se si vuol iniziare a vivere.

 

                                                                                              LA MESSA

 

INTROITO – Principio del Vangelo di Gesù Cristo

(Nel principio del Vangelo sta il principio della vera vita, della nostra Messa).

.Principio della nostra vita spirituale è la Parola di Dio che ci invita a preparare i nostri pensieri ad accogliere Colui che viene.

 

LETTURE – Ecco, io mando il mio Angelo dinanzi a te…

.In Giovanni, questa voce che predica nel deserto, si ritrovano e si riassumono tutte le parole dei profeti, tutte le lezioni di Dio per preparare gli uomini all’incontro con il suo Verbo fatto carne, affinché ogni uomo possa riconoscere in Lui la via della sua salvezza.

 

VANGELO –...per prepararti la via.

.La via del Signore è l’Immacolata Concezione: questa intenzione pura, questa tutta e solo attenzione a Dio che viene proposta a tutti gli uomini, poiché per tutti è da Dio, e solo da Dio, che viene la salvezza. Gli uomini possono dire tante cose, possono sedurre e illudere, ma all’ultimo sarà evidente a tutti che la vita sta nel conoscere Dio.

 

OFFERTORIO – Voce di chi grida nel deserto:

.Sforzatevi di entrare nel Regno di Dio che vi è annunciato e non sottomettete ad altro la vostra vita!

 

CONSACRAZIONE – Preparate la via del Signore!

.Questo è il mio corpo, questo il mio sangue sparso

 

COMUNIONE – Fate diritti i suoi sentieri!

.Venite tutti ad adorare Colui che opera tutto in tutti: è Lui che viene!

 

Conclusione: L’Immacolata Concezione è la creatura perfetta, voluta e proposta da Dio per accogliere in sé il suo Verbo e generarLo nel mondo, in ogni uomo. Essa è la figura esemplare posta in vetta all’Avvento, quasi faro nella notte degli uomini, affinché lo sguardo di tutti sia fisso qui. Essa è la via del Signore, è il segno dato da Dio a tutte le genti per la loro preparazione al Natale: incontro con Colui che è. Preparare la via del Signore allora è rompere con una vita fatta di ambizioni, di interessi, di figura, di egoismi, di convenzioni, in cui si muore pensando a se stessi e parlando di sé, perché si dimentica lo scopo principale per cui si è avuta l’esistenza: cercare e conoscere Dio. Il destino dell’uomo trascende il mondo e la società, trascende ogni istituzione: non vivete per queste cose! Il destino dell’uomo è Dio. Preparare la via del Signore è sgombrare la nostra mente e il nostro cuore da tutto ciò che ci impedisce di pensare a Dio e di vivere per conoscere Lui.